Il cittadino italiano deve richiedere un visto per andare in Brasile?
Il cittadino italiano che intende viaggiare in Brasile per turismo o per affari, per un periodo inferiore a 90 giorni non necessita del visto. I 90 giorni vanno considerati nell’arco di 180 giorni, calcolati dalla data della prima entrata dell’italiano in territorio brasiliano.
Il passaporto deve essere valido per minimo 6 mesi dalla data di ritorno in Italia ed avere un almeno una pagina libera.
Al momento dell’ingresso in Brasile, lo straniero dovrà compilare un modulo per spiegare il motivo del viaggio.
Le tipologie di visto, che variano in base allo scopo del viaggio e alla durata della permanenza in territorio brasiliano, sono:
1. Visto per turismo;
2. Visto temporaneo;
3. Visto permanente.
1. Tipologie di visti per turismo:
1.1. Visto turistico per cittadini di Paesi che non hanno accordo con il Brasile;
1.2. Visto turistico per la partecipazione a conferenze, seminari e congressi senza percepire remunerazione in loco;
1.3. Visto turistico per la partecipazione ad eventi artistici e sportivi senza percepire remunerazione in loco
1.4. Visto di Transito.
2. Tipologie di visti temporanei:
2.1. Viaggiatori per affari;
2.2. Lavoratori con vincolo contrattuale con società brasiliane;
2.3. Lavoratori senza vincolo contrattuale con società brasiliane;
2.4. Lavoratori che lavorano a bordo di navi da turismo;
2.5. Giornalisti, videoperatori oppure tecnici di media che si recano in Brasile per la realizzazione di filmati di carattere giornalistico, informativo, documentario, pubblicitario o reportage;
2.6. Tecnici nell’ambito di Attività Formative presso società brasiliane;
2.7. Tecnici, volontari, specialisti, scienziati e ricercatori, nell’ambito dell’Accordo di Cooperazione Internazionale riconosciuto dal Ministero degli Affari Esteri brasiliano;
2.8. Ricercatori, professori o membri di missioni culturali o scientifiche;
2.9. Studenti nell’ambito del programma di interscambio culturale;
2.10. Studenti e borsisti;
2.11. Stagisti e tirocinanti;
2.12. Artisti e sportivi remunerati in Brasile;
2.13. Viaggiatori per adozioni internazionali;
2.14. Volontari presso enti religiosi o di assistenza sociale (missionario laico);
2.15. Missionari religiosi.
3. Tipologia di visti permanente
3.1. Investitori;
3.2. Direttori, amministratori o manager d’azienda;
3.3. Coniuge di cittadino brasiliano;
3.4. Coniuge, discendenti, ascendenti oppure coppia di fatto, per il ricongiungimento familiare.
3.5. Pensionati che vogliono trasferire la pensione.
* Questa pubblicazione è di carattere informativo. Nostro Studio non si occupa di visti.